Obiettivo del servizio è certificare gli impianti esistenti in attività soggette al controllo VVF, ovvero ricadenti nell’elenco di cui all’allegato 1 del DPR 151/2011.
Il servizio consente di valutare la rispondenza di impianti esistenti, non muniti della documentazione tecnica “di legge”, richiesta dal D.M. n. 37/2008. Il servizio riguarda impianti elettrici, termici, di protezione contro le scariche atmosferiche, antincendio (idranti, rivelazione e segnalazione incendi, spegnimento automatico, etc.).
Sono compresi:
• Verifica della conformità alla normativa vigente (ad es. UNI 11528 per gli impianti termici > 35 KW; CEI 64-8 per gli impianti elettrici; etc.);
• Individuazione di interventi finalizzati a rendere “a norma” l’impianto.
Al termine delle verifiche e degli eventuali adeguamenti, il professionista incaricato rilascia la certificazione dell’impianto (dichiarazione di rispondenza; CERT.IMP. per le attività soggette al controllo VVF), corredata di:
- Manuale d’uso e manutenzione,
- Rapporto di verifica delle prestazioni e del funzionamento dell’impianto.
Nella predisposizione del fascicolo di prevenzione incendi allegato alla S.C.I.A. (D.M. 07.08.2012), il tecnico asseveratore reperisce la documentazione tecnica degli impianti, garantendone la completezza formale e la “rintracciabilità delle responsabilità”. Qualora un impianto non fosse “certificato in modo completo” (ad esempio mancasse la dichiarazione di conformità o il progetto), egli avrà la necessità di ottenere la certificazione (CERT.IMP), a firma di professionista antincendio, che ne garantisca il corretto funzionamento e la piena conformità alla regola dell’arte.